Nebulosa Muro del Cigno

Il Muro del Cigno è parte del grande complesso nebulare NGC7000, chiamato anche Nord America per la sua insolita somiglianza al continente oltre oceano.
Questa nebulosa, nel mezzo della via Lattea è ricca di stelle e dista circa 2200 anni luce dal nostro sistema solare e si estende per circa 20 (sui 50 a.l. della nebulosa nella sua interezza).
La scoperta della Nebulosa Nord America è attribuita all’astronomo William Herschel. Essa costituisce assieme alla vicina Nebulosa Pellicano un unico complesso nebuloso, situato a circa 1960 anni luce, in cui è attiva la formazione stellare, come è testimoniato dalla presenza di diversi oggetti stellari giovani e oggetti HH; questi fenomeni riguardano principalmente stelle di piccola e media massa.
Il Muro del Cigno è sempre stato uno dei miei soggetti preferiti del cielo profondo, luminosissima e ricca di tanti gas diversi, permette di sfruttare al massimo la tecnica Hubble Palette in modo efficace e sorprendente nel risultato.
La scelta dell’uso di filtri in banda stretta(Sii da 7nm, Ha da 7nm e Oiii da 6,5nm) e di una camera astronomica monocromatica(QHY268M PRO) ad altissima sensibilità è stata una scelta quasi costretta per il luogo in cui fotografo, il balcone di casa, a circa 20km dal centro di Torino, con un cielo molto inquinato.
La Hubble Palette fu inventata dalla NASA, proprio per esaltare i diversi componenti gassosi di una nabulosa, infatti si dice anche immagine in falsi colori.
I filtri Sii(Zolfo secondo), Ha(Idrogeno ionizzato) e Oiii(Ossigeno ionizzato tre volte) vengono inseriti rispettivamente nei canali Red, Green e Blu. Con questi filtri a banda stretta ho fotografato circa per 25 ore totali questo soggetto, per poi aggiungere circa 3 ore (una per canale) alle stelle fatte in RGB.
Nonostante il mio cielo e l’anticipo sui tempi (la nebulosa è ancora bassa si alzerà a fine maggio) sono riuscito ad ottenere un ottimo risultato in termini di dettaglio e molto pulito dalle fonti di disturbo.

LUMINANZA

Alcune considerazioni sul segnale RGB e SHO
Riporto qui sotto la somma di sole 3 ore, 1 ora per ogni colore RED, GREEN, BLU [solo somma con operazioni base di post produzione, riduzione dei gradienti ABE]

RGB

Questa immagine somma del segnale dei tre canali RED, GREEN e BLU raccolti con camera astronomica monocromatica e filtri corrispondenti.
Bisogna notare che filtri a “banda larga” circa 100nm, hanno creano colori più “reali”, ma più sporchi dall’inquinamento luminoso.

il solo canale RED
il solo canale GREEN
il solo canale BLU

Come è evidente confrontando questi tre canali con la LUMINANZA, questi filtri a banda larga soffrono tantissimo dell’inquinamento luminoso, togliendo definizione alla nebulosa e creando veri aloni fastidiosi (soprattutto su BLU e GREEN).

Proprio per questo motivo, di solito da queste immagine RGB prendo solo le stelle, che mantengono il loro colore originale.

Altro discorso e con i filtri a banda stretta (7nm) questi sono specifici per i diversi componenti gassosi, quindi permettono di avere una definizione migliore sui dettagli e filtrano automaticamente anche l’inquinamento luminoso del sito di osservazione. Ma come potete notare qui sotto le stelle sono tutte MAGENTA, proprio perchè al canale RED si è applicato lo Zolfo secondo, al canale GREEN l’Idrogeno ionizzato e al BLU l’ossigeno ionizzato tre volte

SOMMA SHO= HUBBLE PALETTE

i tre singoli canali a banda stretta sono qui sotto riportati per un analisi migliore

SII –
Zolfo ionizzato
HA –
Idrogeno ionizzato
OIII –
Ossigeno ionizzato tre volte

Tutti e tre i canali sono ben definiti e contrastati proprio per la loro banda stretta.

Non si notato aloni iun alto a sinistra come invece erano molto evidenti in banda larga sul canale BLU e GREEN.

L’elaborazione post produzione continua estraendo le stelle dall’immagina SHO ( e lavorando sui colori “falsi” della nebula”) ed estraendo le stelle dall’immagine RGB da applicare a fine lavoro.

RGB senza stelle STARLESS
STELLE da immagine RGB
SHO senza stelle magenta STARLESS

Attrezzatura:
🔭Rifrattore : RC 8 Carbon TecnoSky @F5,6 con riduttore CCD47 0,67x
📷Camera Astronomica : QHY268m PRO @ -5°C [gain:0/56-offset:25]
📡Montatura : SkyWatcher AZEQ6 GT
🔥 FOCHEGGIATORE AUTOCOSTRUITO
🔍 Guida: SkyWatcher 70/500 + ASI224MC
💻 NINA+ APP + PixInsight
Dati di Acquisizione:
📈 7h Ha [7nm svBony] – Light da 300″ (gain 56)
📈 9h Oiii [6,5nm Optlong] – Light da 300″ (gain 56)
📈 9h Sii [7nm svBony] – Light da 300″ (gain 56)
📈 1h Red [Svbony] – Light da 300″ (gain 0)
📈 1h Green [Svbony] – Light da 300″ (gain 0)
📈 1h Blu [Svbony] – Light da 300″ (gain 0)
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⏱️ TOTALE 25h
Balcone di casa a Bortle 8 (TORINO) Sessioni di Aprile 2023

attrezzatura utilizzata

Come potete vedere il palazzo di fronte è a meno di 15 metri di distanza.

IMMAGINE FINALE

MURO DEL CIGNO IN SHO