La macchia solare 3664 nel mese di Maggio, a causa del campo magnetico ha visto aumentare le sue dimensioni a tal punto che era visibile sono con l’ausilio degli occhialini senza alcun tipo di lente.
Il 10 maggio alle ore 06:54 (u.t.) è stato registrato un flare di classe X3.9, mentre alle 01:23 (u.t.) del giorno 11 un flare di classe X5.8.
Il rilascio di protoni ad alta densità ad una velocità di circa 700 km/s ha provocato allerta di tipo G4 e G5 e quindi con potenziale pericolo per l’elettrificazione oltre ai satelliti e agli astronauti sulla ISS e della Tiangong. Quest’ultimi non essendo protetti dalla magnetosfera dovevano raggiungere le zone più interne delle stazioni per avere una maggiore protezione.
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L’interazione con il campo magnetico terrestre ha provocato nelle nostre latitudini l’aurora di colore rosso. Questo tipo di colore si manifesta principalmente ad altitudini comprese tra 300 e 400 km, a causa degli atomi di ossigeno.
Sotto si riporta uno scatto effettuato dalle parti di Torino Caselle (To) e quindi con un cielo fortemente inquinato (Bortle 7-8)
![](https://www.gaeeb.org/wp-content/uploads/2024/05/Aurora_Caselle_10_05_2024-1024x683.jpg)
Sotto viene riportata la grande macchia solare 3664 responsabile degli eventi.
Sono due immagini con due differenti setup: luce bianca e h-alpha.
![](https://www.gaeeb.org/wp-content/uploads/2024/05/Sunspot_AR_3664_11_05_2024-933x1024.jpg)
Località: Ciriè (To) – 11/05/2024
Per la luce bianca le condizioni di acquisizioni sono le seguenti:
– shutter: 0,8 ms
-Gain: 255;
-durata: 30 secondi;
-temperatura sensore: 44,5°C
Per l’h-alpha le condizioni di acquisizioni sono le seguenti:
-shutter: 2,5 ms;
-Gain: 189;
-gamma: 15;
-durata: 30 secondi;
-temperatura sensore: 47,5°C