La Nebulosa Manubrio è una nebulosa planetaria, una nebulosa ad emissione che si crea quando una stella simile al Sole esaurisce il combustibile del suo nucleo: si forma quando gli strati esterni della stella vengono espulsi nello spazio, con un bagliore visibile generato dagli atomi eccitati dall’intensa luce ultravioletta della stella morente.
In termini di composizione, la nebulosa contiene idrogeno, ossigeno e altri elementi che un tempo facevano parte della stella. L’aspetto colorato che si vede nelle fotografie deriva dalle diverse lunghezze d’onda della luce emesse da questi elementi quando vengono ionizzati.
In M27 nella sua regione centrale sono visibili dei nodi oscuri e brillanti, una caratteristica presente in molte altre nebulose planetarie. Questi sono piccole quantità di polvere, che ci appaiono sotto questa forma.
La Nebulosa Manubrio si trova nella costellazione della Volpetta, prende il nome dalla sua caratteristica principale, una forma che ricorda vagamente quella di una clessidra a causa dei due grossi lobi brillanti che la nube possiede.
Il periodo migliore per la sua osservazione è quello compreso fra giugno e novembre, ma è comunque maggiormente osservabile e si presenta ben alta nel cielo nelle notti estive.
La sua distanza dalla Terra è stimata essere circa 1360 anni-luce
Fu osservata per la prima volta da Charles Messier nel 1764 e fu all’epoca la prima nebulosa planetaria ad essere scoperta.
Dati di scatto:
Dicono sia piuttosto facile da localizzare, visibile con facilità anche con un binocolo 10×50 e, se la notte è molto buia e limpida, anche con strumenti più piccoli, come un 8×30.
Io l’ho ripresa la sera del 30 Agosto dal terrazzo di casa a Nole. Le ore di integrazione sono state davvero poche:
- 22 frames da 120sec = 44minuti L-Pro ripresi a 0°C
- 13 frames da 600sec = 2h 10minuti L-Extreme ripresi a 0°C
Ma il risultato a me è piaciuto abbastanza potendo comunque già osservare un gran numero di dettagli e sfumature.
- Telescopio newton GSO 154/600, Camera di ripresa ASI 294 MC Pro
- Telescopio guida 60/240, Camera ASI 120 mini
- Montatura Equatoriale Sky-Watcher HEQ5 SynScan GOTO
- Acquisizione Asiair Pro, Elaborazione in RGB con Pixinsight.